Una Città n° 221 / 2015
Aprile
«Anche per i sostenitori tradizionali dello stato italiano centralizzato, la questione delle direzioni locali si presenterà insopprimibile. Non è dal centro, ma dalla periferia, dai comuni, dalle regioni, dalle organizzazioni del lavoro, da tutti, che sorgeranno le difficoltà che reclamano soluzioni immediate. La soluzione è sul posto. La realtà, ben più che la dottrina, spingerà verso il federalismo. La dottrina ci dice solo che il fascismo italiano ha le sue radici nella centralizzazione dello stato monarchico, che l’Unità ha piemontesizzato,
così come il fascismo tedesco, ha le sue nell’avidità di potenza di una Germania prussianizzata»
Emilio Lussu, La ricostruzione dello Stato.
Quaderni de "L’Italia libera”, 1943.
Editoriale del n. 221
L’art. 2!
Il dovere della solidarietà
Intervista a Ivone Cacciavillani
La fragilità comune
Il burnout della scuola
Intervista a C. Moreno e S. Parrello
Mi sento un fallito
Ridare speranza a chi ha perso il lavoro
Intervista a Paola Fontana, Alida Franceschina, Sergio Bevilacqua
La regina di Merka
La storia di Starlin Harush
Di Francesco Ciafaloni
La città dispersa
Quale equilibrio tra città e campagna oggi?
Intervista a Vittorio Gimigliano
Allora aggiustalo tu!
Fare comunità al tempo di internet
Intervista ad Andrea Zanni
Ritorno a scuola
La Sierra Leone dopo l’epidemia di Ebola
Servizio fotografico e testo
di Alessandro Siclari
L’Ararat, oltre il confine
Cent’anni dopo il genocidio
Intervento di Paolo Bergamaschi
L’aria di Pechino
La stretta del regime di Xi Jinping
Intervista a Jean-Philippe Beja
La lezione del disprezzo
"Preghiamo anche per i perfidi ebrei...”
Intervento di Daniele Menozzi
Novecento poetico italiano/1
La poesia di Ungaretti
Di Alfonso Berardinelli
Una pena senza misura
Lettera ostativa
Di Giovanni Zito
Nuova storia dei Qing
Problemi di storia in Cina
Di Ilaria Maria Sala
Il partito della parità
Riflessioni pre-elettorali
Di Belona Greenwood
Tabù
Il Sahara occidentale e il Marocco
Di Emanuele Maspoli
Appunti di un mese
Reprint
L’album: "Nessuno tocchi Milano”
Servizio fotografico di Guia Biscàro