ricordarsi

Trovati 177 elementi per questo argomento.

Una Città 281 / 2022
MEMORIAL
Intervista a Irina Lazarevna Scerbakova di Niccolò Pianciola
L’infanzia in una famiglia ebraica molto politicizzata, i primi ricordi legati alla morte di Stalin e al ‘disgelo’, la frequentazione con i dissidenti e i codici inventati per non far sapere che si leggevano libri proibiti, la lettura di Arcipelago e la decisione di raccogliere la voce dei sopravvissuti e quindi l’impegno nell’associazione Memorial, fondata da Sacharov, che dopo tanti anni di tenace impegno è oggi a rischio chiusura. Intervista a Irina Lazarevna Scerbakova.

Una Città 264 / 2020
QUEI VAGONI
Intervista a Marco Vigevani
Un binario sotterraneo, sotto la Centrale di Milano, destinato ai treni merci, di cui nessuno conosceva l’esistenza; da lì partirono gli ebrei italiani con destinazione Auschwitz; un museo nato con poche risorse, ma la cui forza sta nell’essere un posto “vero”, dove le cose sono successe; il legame fra razzismo e antisemitismo: se cresce uno inevitabilmente crescerà anche l’altro; l’impegno ad allargare la “categoria dei giusti”. Intervista a Marco Vigevani.

Una Città 263 / 2020
"SEI TRISTE PAPA?'" "SONO SOLO"
Intervista a Catherine Camus di Cesare Panizza, Leslie Hernandez, Antonio Becchi, Barbara Bertoncin
Albert Camus che riesce a essere letto anche dalla gente semplice in tutte le parti del mondo, ma il cui pensiero continua a essere malvisto dall’accademia e dalla politica; la possibilità per ognuno di fare, di essere libero, ma nella propria misura; un pensiero antitotalitario che costrinse Camus a una solitudine dolorosa; la grande figura della madre, lo zio sordomuto, l’Algeria amatissima e la malattia che lo colpì da ragazzo. Intervista a Catherine Camus.

Una Città 262 / 2019
QUALCOSA DI...
Intervista a Edgar Hauster di Stefano Ignone
Una rete di 550 aderenti, per lo più ebrei, sparsi per tutto il mondo ma accomunati dalla provenienza delle loro famiglie dalla Bucovina; il sito del gruppo raccoglie documenti, fotografie, racconti delle famiglie ebree travolte dalla Shoah; fare migliaia di chilometri e decine di migliaia di foto per tutta l’Europa, fino all’Asia, per la soddisfazione di ricevere lettere di gratitudine da chi ritrova le tracce dei propri nonni e bisnonni. Intervista a Edgar Hauster.

INFANZIE DI GUERRA
Intervista a Jasminko Halilovic di Ognjen Tomic
Un museo, quello di Sarajevo, per raccontare le storie di chi era bambino durante la guerra, attraverso la raccolta di testimonianze, oggetti, disegni, diari, fotografie, giocattoli, ma anche per fare un’opera di sensibilizzazione sulla percezione dei più giovani nel contesto dei conflitti armati; una risonanza mondiale, straordinaria per un piccolo museo nato da due anni e le difficoltà, invece, in una Bosnia ancora molto lacerata. Intervista a Jasminko Halilovic.

Una Città 258 / 2019
BZ 18-45
Intervista a Andrea Di Michele
Un percorso espositivo studiato per storicizzare e depotenziare un monumento eretto dal fascismo per celebrare la vittoria contro l’Austria-Ungheria, ma soprattutto per sancire l’italianità del territorio annesso nel 1919; un arco che per decenni aveva rappresentato un elemento di tensione e divisione. Un progetto coraggioso, il cui successo si deve anche al processo di maturazione della società e delle sue istituzioni. Intervista a Andrea Di Michele.

Una Città 253 / 2018
Ballast-existenzen (esistenze zavorra)
Intervista a Clara Mansfeld e Christian Marx di Simone Belci
Il testo fondamentale del 1920 sulla “vita indegna di vita” a cui faranno riferimento i nazisti con le prime campagne di sterilizzazione forzata a partire dal ‘34 e poi con il progetto T4, dal nome della strada in cui si organizzò lo sterminio di almeno 70.000 vittime; una medicina al servizio del “corpo nazionale”, intaccato, per i nazisti, da schizofrenia, cretinismo, epilessia e alcolismo; in ogni luogo in cui si svolse il T4 un memoriale. Intervista a Christian Marx e Clara Mansfeld.

Una Città 251 / 2018
La giornata della memoria
Intervista a Vittorio Foa di Gianni Saporetti, Massimo Tesei
Intervista a Vittorio Foa sulla giornata della memoria, dicembre 2001

Una Città 243 / 2017
LA CULTURA DELLA MEMORIA
Intervista a Tomasz Kizny di Lanfranco Di Genio
­­La realtà dei gulag, dove milioni di prigionieri morirono di fame, completamente sfiniti per le dure condizioni di lavoro, i loro corpi congelati e sotterrati senza tombe e senza nome; il terrore della vita quotidiana nel campo dove si poteva finire, sotto Stalin, anche solo per una parola sbagliata; l’indifferenza degli intellettuali europei per la storia dei gulag sovietici; il lungo viaggio attraverso la Siberia alla ricerca delle foto dei gulag e di ciò che ne rimane. Intervista a Tomasz Kizny.

Una Città 227 / 2016
VIVA BATTISTI VIVA MATTEOTTI!
Intervista a Mimma Battisti, Marco Battisti di Barbara Bertoncin, Bettina Foa
Giornalista, geografo, socialista e irredentista italiano, Cesare Battisti si impegnò fin da giovanissimo per far conoscere, e amare, il Trentino ai trentini; il forte legame con l’austro-socialismo e poi però l’arrivo della guerra e quindi la scelta di schierarsi e di arruolarsi con gli italiani; le riflessioni sul "giusto" confine; la figura luminosa della moglie Ernesta conosciuta a Firenze quando animava la "chiesuola" di via Lungo il Mugnone con Salvemini, e che portò avanti le sue battaglie. Intervista a Mimma e Marco Battisti.