Una Città220 / 2015
Marzo


«Con le otto ore si instaura la vera Democrazia, perché rimane al popolo il tempo per l’istruzione e pel controllo dei pubblici affari. Senza di esse la democrazia è vano nome. Onde il primo dovere della parte sinceramente democratica sarebbe di conseguire, mercé un’attiva e instancabile propaganda, questa primissima di tutte le riforme. (...) Guardato più da vicino, nel suo significato preciso, il primo maggio significa protezione dei diritti del lavoro: otto ore di lavoro, otto
\r  ore di sonno, otto ore di riposo e d’istruzione e -aggiungono gli inglesi- otto scellini al giorno
»

Filippo Turati, da Le otto ore di lavoro. Sunto stenografico della conferenza pronunciata in Milano nel Teatro della Canobbiana, il 1° maggio 1891,
pubblicato a cura del Comitato delle Associazioni operaie, Tipografia degli operai (Soc. cooperativa) 1891.


MARZO 2015

Editoriale
(pag. 2)

Il borghese e il barbaro
Che fare in Siria, Ucraina, Libia...
Intervista a Pierre Hassner (pag. 3)

L’essenziale libertà
La libertà di espressione dopo Charlie Hebdo
Interventi di G. Insolera, C. Guarnieri,
A. Gamberini ed E. Fronza (pag. 7)

A tutti, ma poco
Il welfare della non autosufficienza
Intervista a Giovanni Fosti (pag. 12)

La quota equa
La storia di una cooperante internazionale
Intervista a Susanna Fioretti (pag. 15)

Quella discussione memorabile
La solidarietà oggi
Intervista a Elena Antonetti (pag. 19)

Famiglie e lavori
Tra Chieri e la Valle dell'Orco
Di Francesco Ciafaloni (pag. 22)

Genere e tempo
Sull’uso del tempo domestico
Di Laura Zanella (pag. 23)

Il primogenito
Un funerale in Nigeria
Intervista a Christian Ekanau (pag. 24)

Tra Varsavia e Sarajevo
L’Ucraina a un anno dalla rivolta di Majdan
Di Paolo Bergamaschi (pag. 28)

"Tutto da solo?”
Una storia di militanza sindacale
Intervista a José Jacques Medina (pag. 30)

Una Chiesa che si interroga
La chiesa e la povertà
Intervista a don Cosimo Scordato (pag. 34)

Le librerie del secondo piano
Tra banche e librerie patriottiche
Di Ilaria Maria Sala (pag. 39)

Ci meritiamo di più
La stagione dei manifesti elettorali
Di Belona Greenwood (pag. 39)

Un cambio di passo
Le elezioni israeliane
Di Jeff Halper (pag. 40)

Laicità senza eccezioni?
Francia e religioni
Di Francesca Barca (pag. 41)

Appunti di un mese (pag. 42)

Reprint (pag. 44)

La visita è alla tomba di Viola Liuzzo (pag. 47)