Una Città45 / 1995
Novembre


LA TERZA ONDATA è quella di un altro fascismo, dopo quello nero e quello rosso, fondamentalista o ipernazionalista, comunque totalitario al pari dei precedenti. La Bosnia e l'Algeria dimostrano che le guerre moderne sono guerre contro i civili, guerre terroristiche contro le quali è necessaria una "difesa santa". Intervista a André Glucksmann, in seconda e terza.
L'INTERESSE ALTERNATIVO è quello che corrisponderà la Banca Etica che sta per essere fondata in Italia. Servirà a sostenere il settore no profit in pieno sviluppo e a dare la sicurezza ai risparmiatori che i loro soldi, oltre a essere remunerati, andranno a fin di bene. Intervista a Fabio Salviato, in quarta e quinta.
LA SOSPENSIVA è l'intervista a Anna Leoni, magistrato del Tar del Lazio, sui problemi di una giustizia amministrativa stretta fra il boom di ricorsi, i tentativi di strumentalizzazione, la necessità di non bloccare le amministrazioni. In sesta.
L'ACCETTAZIONE è l'intervista in cui Claudio Esposto, medico in un pronto soccorso di un ospedale di Roma, ci racconta i problemi angoscianti della ricerca di un posto letto. In settima.
LA CORSIA DEI SERVI è l'intervista in cui Padre Camillo de Piaz ci racconta come per lui e padre Davide, nella Resistenza, maturò una visione anticorporativa della Chiesa. E poi dell'amicizia con Curiel, di quella con Felice Balbo, della fedeltà combattuta di Turoldo, del convento come luogo di incontro fra credenti e non credenti. In ottava e nona.
A PARTIRE DAL BASSO è l'analisi di Andrea Segré sui problemi della transizione al mercato dell'agricoltura dell'Est e in FIUMI E FRONTIERE quella, di Giuseppe Razza, sul problema dell'inquinamento transfrontaliero e della possibilità che l'ambiente diventi fattore di pace.
In decima e undicesima.
ANDARSENE è l'intervista a due ragazzi napoletani che ripensano le loro scelte. LO SFONDO DELL'OMBRA è la riflessione di Giulio Giorello su Dylan Dog.
In dodicesima e tredicesima. TECNO-FREAKS E HACKERS è il racconto, di Raffaele Scelsi, sull'intreccio inestricabile fra controcultura americana e sviluppi mondiali dell'informatica: tutto partì dai primi tentativi di forare le reti aziendali da parte di gruppi hackers, fra cui Bill Gates, e dalla scatolotta, per rubare le telefonate, del leggendario Captain Crunch.
In quattordicesima e quindicesima. IL TUNNEL è la testimonianza di Senka Trolic, mussulmana di Sarajevo, sui ricordi del primo giorno di guerra, degli amici che non ci sono più, di un tunnel tristissimo al rientro. In ultima. E in copertina: Sarajevo, Biblioteca Nazionale.