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RESTARONO SOLO VECCHI E BAMBINI...
Intervista a Umberto Santino di Giorgio Calderoli, Gianni Saporetti
L’immagine stereotipata di una Sicilia solo mafiosa, familista e priva di senso civico, smentita dai grandi movimenti popolari antimafia, a cominciare da quello dei Fasci siciliani, concomitante alla nascita del partito socialista. La feroce repressione
e le devastanti ondate migratorie. La validità della risposta associativa che unisce difesa degli interessi alla partecipazione democratica. Intervista a Umberto Santino.
Una Città 99 / 2001
L’ALGERIA FORSE HA SALVATO IL MONDO...
Intervista a Khalida Messaoudi di Monica Marino, Gianni Saporetti
Un’ideologia totalitaria che usa la religione per imporre un dominio orribile innanzitutto e soprattutto sulle donne. Una guerra iniziata da anni in cui il popolo algerino ha combattuto una battaglia decisiva. Le colpe dell’America che appoggiò i talebani e dell’Europa che simpatizzò per il Fis algerino. Il sostegno alla lotta dei democratici in tutto il mondo. La difficile e contestata transizione algerina. Intervista a Khalida Messaoudi.
Una Città 96 / 2001
L’ETERNO FASCISMO ITALIANO...
Intervista a Vincenzo Consolo di Franco Melandri
Quando uscì I malavoglia fu un fiasco totale e la colpa era dei lettori non dell’autore. Le pagine culturali dei quotidiani che non dicono più niente, conta esporre le copertine da Costanzo. Un paese infantile, smemorato, in cui trionfa la piccola borghesia. Le date terribili restano quelle, le stragi e la morte di Aldo Moro. La povertà culturale dei dirigenti della sinistra e la speranza, forse l’unica, del meticciato. Intervista a Vincenzo Consolo.
LE PRATERIE DEL MONTANA E LA CORTE DI RE GIACOMO
Intervista a Fabrizio Tonello di Gianni Saporetti, Massimo Tesei
Odio per il potere centrale corrotto e malvagio, localismo estremo che esalta i valori americani, razzismo contro i banchieri ebrei che dominano il mondo e contro i neri privilegiati con le quote, adorazione della costituzione che dice che il cittadino conta; una passione per le armi da fuoco, una vita da poveracci... la miscela esplosiva che ha spinto un giovane americano sulla strada del terrorismo. Intervista a Fabrizio Tonello.
Una Città 94 / 2001
LE COSE NON DOVEVANO ANDARE PER FORZA COSI’
Intervista a Anna Bravo e Eugenio Gruppi di Vicky Franzinetti, Gianni Saporetti
Come insegnare storia ai ragazzi? E come parlare del Novecento fino ai giorni nostri? Il terribile determinismo che pervade tanta storiografia, che non lascia spazio ad alternative, che schiaccia le scelte personali, che rende la storia un susseguirsi ossificato di cause ed effetti. La Danimarca, da paese “sdraiato” di fronte ai nazisti a esempio luminoso di resistenza civile alla barbarie. Come parlare dei gulag e perché è giusto far lavorare i ragazzi sulle comparazioni. Intervista a Anna Bravo e a Eugenio Gruppi.
Una Città 93 / 2001
PROPAGANDA
Intervista a Ferdinando Fasce di Monica Marino
Come potentissimi imprenditori, cultori del segreto, di una mascolinità marziale, votati al fare, si misero nelle mani di spregiudicati e geniali ex-giornalisti, spesso figli di pastori, per tener testa a una nascente opinione pubblica che non amava “le piovre” enormi e senz’anima. Pubblicità, trasparenza, ma anche manipolazione e uso perverso della stampa. La Grande Guerra e il dibattito sulla democrazia. Intervista a Ferdinando Fasce.
L’AVAMPOSTO
Intervista a David Bidussa di Gianni Saporetti
Una crisi indotta anche da ondate immigratorie in nulla simili alle precedenti; il “racconto” del ‘48, smentito dai nuovi storici. Una cultura sionista comunitarista, impregnata di populismo russo più che di illuminismo; il binomio nazionalismo-socialismo e i leader che continuano a venire dai kibbutz. L’incapacità dei palestinesi di uscire da logiche di “liberazione nazionale”. Intervista a David Bidussa.
LA STRAGE E LE PERSONE SERIE...
Intervista a Aldo Giannuli di Franco Melandri
L’incredibile relazione di An alla Commissione stragi che ripropone la pista anarchica, per di più manovrata da Feltrinelli, dal Pci e dal Kgb. L’inquietante testimonianza di Paolo Emilio Taviani, per il quale le “persone serie” che organizzarono Piazza Fontana non volevano i morti. L’ipotesi discutibile di una commissione che scambi perdono con verità. Intervista a Aldo Giannuli
GUERRA D’ALGERIA, PORZÜS, PIAZZA FONTANA...
Intervista a Giorgio Boatti di Gianni Saporetti
E’ con la guerra d’Algeria che si inizia a teorizzare l’uso di mezzi illegali per difendere la democrazia. Il tragitto di tanti partigiani della Osoppo dopo la strage del Porzüs per mano di partigiani garibaldini. Copioni che si sono tramandati per generazioni. L’ipotesi inverosimile che a Piazza Fontana non volessero i morti. L’assurdità del “golpe democratico”. Intervista a Giorgio Boatti.
Una Città 92 / 2001
LA RITUALIZZAZIONE RISCHIOSA
Intervista a Christoph Miething di Barbara Bertoncin
I giovani conoscono la shoah solo dai documenti e c’è il rischio di ridurre la memoria a qualcosa di imposto, di aggressivo, di ossessivo. Un giovane tedesco che oggi incontra un giovane ebreo non vuole considerare ciò un evento da tematizzare.
La presenza continua della polizia alla sinagoga, segno di una perdurante anormalità. L’importanza, forse decisiva, degli incontri fra giovani. Intervista a Christoph Miething.