Risultati della ricerca
Hai cercato "", trovati 2420 risultati
Una Città 258/2019INDIVIDUALI E COLLETTIVE
Intervista a Elena Lattuada di Barbara Bertoncin
Dai cosiddetti “servizi” arrivano oggi metà dei nuovi tesserati: si tratta di una ritirata o
di una nuova opportunità per i sindacati? L'interessante esperienza di Cgil Lombardia che da anni sta riflettendo su una nuova idea di accoglienza dei lavoratori, ma in generale delle persone, dove la risposta al bisogno di tutele individuali non rappresenta un arretramento, ma può favorire un rilancio della tradizionale tutela collettiva. Intervista a Elena Lattuada.
Una Città 257/2019
SFIANCHEREMO IL RONZINO DELLA STORIA - CONFESSIONI DI UN RONZINO ACCIACCATO
Intervista a Marta Petrusewicz di Barbara Bertoncin
Ricordiamo Karol Modzelewski. Intervista a Marta Petrusewicz.
Una Città 257/2019
ANSIA E RISENTIMENTO
Intervista a Michael Rustin di Barbara Bertoncin
Di fronte all’ascesa di un populismo venato di nazionalismo e xenofobia, la debolezza di una sinistra che non è riuscita a capire l’onda che montava né ad offrire risposte credibili all’ansia e al risentimento dei cosiddetti “lasciati indietro”; il dramma della Brexit, su cui lo stesso Labour si è diviso, il problema dell’immigrazione e il paradosso di una destra che conquista i voti dei poveri per poi fare politiche a favore dei ricchi. Intervista a Michael Rustin.
Una Città 257/2019
DA CAMPO A VILLAGGIO
Intervista a Luca Ventura di Barbara Bertoncin, Bettina Foa
La storia di Maratane, un campo profughi nato in Mozambico nel 2001 che oggi ospita circa novemila persone, prevalentemente originarie della regione dei Grandi laghi, arrivate con l’idea di proseguire ma poi rimaste; il faticoso esperimento di rendere autosufficienti i suoi ospiti di lungo corso con l’obiettivo di trasformare il campo in un normale villaggio mozambicano, che potrebbe diventare un modello di accoglienza. Intervista a Luca Ventura.
Una Città 257/2019
UN EURO LORDO A CONSEGNA
Intervista a giovani riders di Iacopo Gardelli
L’esperienza di lavoro di alcuni giovani rider di stanza a Bologna, per lo più per studiare, originari del Sud e del Nord, che con questa formula riescono a metter da parte qualcosa o pagarsi l’affitto; un’autonomia, quella di poter scegliersi orari e disponibilità, che si scontra con una penalizzazione di fatto per chi è meno disponibile; la convinzione, si tratti o meno di un rapporto subordinato, che un minimo di tutele siano dovute, anche se è un “lavoretto”.
Una Città 257/2019
FEDERALISMO COOPERATIVO
Intervista a Francesco Palermo di Barbara Bertoncin
Nel dibattito riapertosi recentemente sul federalismo dove, accanto agli allarmi lanciati da chi vede l’inizio di processi secessionisti, c'è la voce di chi denuncia come la divaricazione crescente tra i territori sia avvenuta all’interno di un sistema in realtà ossessionato dall’omogeneità, manca quello che dovrebbe essere il primo movente di un processo di decentramento e cioè la responsabilizzazione dei cittadini. Intervista a Francesco Palermo.
Una Città 256/2019
LE VISITE ALLE FAMIGLIE
Intervista a Sarah Walzer di Barbara Bertoncin
Come combattere l’abbandono scolastico? Negli Stati Uniti un’associazione, la Parent-Child Home Program, basa il suo intervento su un programma biennale di visite a casa, da parte di operatori, meglio se del quartiere, per aiutare la famiglia a preparare il bambino al percorso scolastico; si portano libri e giocattoli adatti, si cerca di instaurare un buon rapporto coi genitori, si conoscono i problemi della famiglia; i risultati sono ottimi. Intervista a Sarah Walzer.
Una Città 256/2019
LE TRE T E L'ORO
Intervista a Giuseppe Cioffo di Barbara Bertoncin, Bettina Foa, Simonetta Nardin
Per evitare che i cosiddetti “minerali di conflitto”, così importanti per le nostre economie, vadano a finanziare i gruppi armati della zona dei Grandi laghi, nel 2017 l’Ue ha finalmente varato un regolamento che obbliga le imprese a rispettare il dovere di diligenza nell’importazione di tantalio, tungsteno e stagno; l’importanza del ruolo dei cittadini e degli stati membri nel fare pressioni per la tutela dei diritti dei lavoratori africani. Intervista a Giuseppe Cioffo.
Una Città 256/2019
LA FELICITA' PUBBLICA
Intervista a Eugenia Lamedica di Gianni Saporetti
Per Hannah Arendt il 68 americano fu un grande movimento democratico di riappropriazione dello spazio pubblico, dove ci si ritrova a discutere e dove le minoranze possono praticare la disobbedienza civile, lo stesso spazio che aveva caratterizzato i primi soviet e, anche, la res pubblica romana; la deriva marxista e terzomondista, che portò i giovani verso Mao e Guevara, piuttosto che verso Jefferson, come lei sperava. Intervista a Eugenia Lamedica.
Una Città 256/2019
CONTROCULTURA E DEMOCRAZIA
Intervista a Pietro Adamo di Franco Melandri, Gianni Saporetti
Il Sessantotto americano che affonda le sue radici nei movimenti degli afroamericani per i diritti civili degli anni Cinquanta e Sessanta è indissolubile dal suo aspetto controculturale, che ha nella rivoluzione sessuale, nella diffusione delle droghe e nella sfiducia profonda nella politica i suoi motori; le ideologie maoiste e guevariste da una parte e, dall’altra, un’idea di società libertaria da costruire nel locale e nell’”adesso”, senza rivoluzioni risolutrici. Intervista a Pietro Adamo.