Bernardo Brumer è in Italia da tanti anni e di mestiere si occupa del legno curvato, quello delle famose sedie Thonet, nella fabbrica delle quali, in Austria, Brumer aveva lavorato. La sua odissea fra i meandri delle leggi razziali, che per altro si faranno presto sempre più bui e senza via d’uscita, inizia all’indomani della loro promulgazione. Brumer cerca l’esenzione vantando le decorazioni della Prima guerra mondiale e l’impegno della moglie nella Croce rossa, la sua adesione al fascismo, l’essere entrambi cattolici. Invano: quando arriva il momento dell’internamento, il suo datore di lavoro di Cesenatico, una brava persona, riuscirà per diverse volte a farglielo procrastinare, accampando il rischio che la sua azienda, senza Brumer, avrebbe potuto chiudere lasciando senza lavoro i dipendenti. Alla fine, quando si capisce che non ci saranno più rinvii, Brumer ed Elena Rosenbaum, dopo il fallimento di una fuga con documenti falsi, saranno al carcere di Forlì. A metà dell’agosto del ’44. Restano loro pochi giorni di vita.
La croce al merito...
in memoria

Una Città n° 295 / 2023 settembre
Articolo di redazione
La croce al merito...
Archivio
EGREGIO SIGNOR LADRO...
Una Città n° 126 / 2005 Febbraio
Realizzata da Paola Sabbatani
Realizzata da Paola Sabbatani
Stefano, Paolo, Elton, Giuma, Sandro, Alessandro, Elvis il più giovane, Claudio, Gianfranco, Marino, Andrea, uno dei soci fondatori, Nicola, Ilir, Graziano il vignettista sono nella redazione di Ristretti Orizzonti; Ornella Favero ne è la coordinatrice.Co...
Leggi di più
Prefazione a "Per mano"
Una Città n° 296 / 2023 ottobre
Noi, come voi...
I Parents’ Circle, oggi Families Forum*, si definiscono “un gruppo di famiglie in lutto che sostengono la pace, la riconciliazione e la tolleranza”.
Il fondatore, Yitzhak Frankenthal, è nato nel 1951 a Bnei Br...
Leggi di più
Chi erano
Una Città n° 295 / 2023 settembre
Erano ebrei che venivano dalla Germania, dall’Austria, dalla Polonia, ed erano in fuga dalle leggi razziali di Hitler. Uno di loro viveva in Italia da più di vent’anni. L’unico ebreo italiano veniva da Gorizia. Erano padri e madri...
Leggi di più
Libri su Israele e Palestina di Una città, scaricabili
Una Città n° 296 / 2023 ottobre
In questo momento tragico, per chi volesse approfondire la storia del rapporto fra ebrei e palestinesi mettiamo a disposizione gratuitamente il pdf dei nostri libri.
La bandiera nera
A cura di Asher Salah, Francesco Papafava, Barbara Bertoncin
da ...
Leggi di più
Editoriale del n. 296
Una Città n° 296 / 2023 ottobre
La copertina è dedicata agli ebrei caduti durante l’attacco di Hamas e riporta i campi coltivati di girasoli che circondano il Kibbutz di Kfar Aza. E anche a tutti coloro, israeliani e palestinesi, che ora pagheranno il conto di altri. La str...
Leggi di più