Sarebbe da affiggere in tutte le aule delle scuole italiane. E' un codice d'onore, la miglior risposta all'insegnamento del "fatti i fatti tuoi", al "codice del disonore" della prepotenza, alle tentazioni di "fare gruppo contro qualcuno".
Nel XXXII anniversario della morte di
GIUSEPPE MAZZINI
sommo maestro ed educatore del popolo
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RICORDO AGLI ALUNNI
delle SCUOLE ELEMENTARI
Ama i compagni di scuola che saranno i tuoi compagni di lavoro tutta la vita.
Ama lo studio, che è il pane della mente: e sii grato a chi t'insegna come a tuo padre e tua madre.
Santifica tutti i giorni con qualche azione utile e buona, con qualche atto gentile.
Onora gli uomini migliori, rispetta tutti; non curvarti a nessuno.
Non odiare, non offendere, non vendicarti mai; ma difendi il tuo diritto e non rassegnarti alla prepotenza.
Guardati da ogni viltà; sii l'amico dei deboli; ama sopra tutte le cose la giustizia, senza la quale non c'è che miseria.
Ricordati che i beni della terra sono frutto del lavoro; goderne senza far nulla è come rubare il pane a chi lavora.
Osserva e medita per conoscere la verità: non credere ciò che ripugna alla ragione; non lasciarti ingannare, non ingannare gli altri.
Non pensare che la patria si ami odiando o disprezzando le altre nazioni, o desiderando la guerra che è avanzo di barbarie.
Chi sente così, odia la patria.
Augura invece il giorno in cui tutti gli uomini, cittadini liberi di una patria sola, vivano in pace e giustizia da buoni fratelli.
Reprint di Giuseppe Mazzini
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