"Sotto questo rispetto, lo spettacolo offerto dalla colonna italiana che occupa gli estremi avamposti del fronte di Huesca è singolarmente istruttivo, ineffabilmente confortante. Sotto le sue insegne fraternizzano da tre mesi volontari appartenenti a tutte le regioni del nostro paese, seguaci di tutte le tendenze della dottrina e della milizia antifascista, uomini di tutte le età. Non che essi abbiano abdicato, per la circostanza, alle loro particolari concezioni, o rallentato i vincoli che li collegano ai loro rispettivi gruppi. Nelle ore di riposo, nelle giornate di forzata inazione, le discussioni si accendono vivaci attorno alle trincee, frazionando, d’un tratto, l’unità militare in una policroma varietà politica. Il visitatore inesperto che arrivasse in linea durante una di queste parentesi… potrebbe forse esser tentato di scandalizzarsi…
Mai gli italiani d’Italia hanno guardato a noi con più ansiosa trepidazione e con più ardenti e audaci speranze. Bisogna non deluderle”.
Silvio Trentin
Da "Impressioni sulla lotta in Catalogna. La funzione e il prestigio della Colonna italiana”
in "Giustizia e Libertà”, n. 43, 23 ottobre 1936
La visita è alla tomba di Silvio Trentin, sepolto al cimitero di San Donà di Piave
in memoria

Una Città n° 234 / 2016 ottobre
Articolo di reprint di Silvio Trentin
LA VISITA - SILVIO TRENTIN
La visita è alla tomba di Silvio Trentin, sepolto al cimitero di San Donà di Piave
Archivio
Addio Patrizia
Una Città n° 305 / 2024 novembre
Patrizia Betti aveva partecipato alla fondazione della nostra rivista e per molti anni ne era stata una delle “militanti” quotidiane. Bravissima nella correzione di bozze, dovendo quindi leggersi tutte le interviste era diventata anche una con...
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Quelle lapidi
Una Città n° 295 / 2023 settembre
Realizzata da Tonino Gardini
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Il 27 gennaio 2012, in occasione della Giornata della Memoria, è stato organizzato dal Comune di Forlì con la collaborazione, fra gli altri, dell’Università di Bologna e della Fondazione Lewin, un “pellegrinaggio” su...
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In ricordo di Licia Pinelli
Una Città n° 307 / 2025 febbraio
“Bussammo e la porta si aprì di poco. Uno spiraglio, non di più. E per la prima volta vidi Licia Pinelli, la moglie di Pino. Una donna di 39 anni, bel viso, folti capelli scuri, sguardo indecifrabile, stretta in una vestaglia di lanett...
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Stavo finendo il liceo...
Una Città n° 295 / 2023 settembre
Realizzata da Gianni Saporetti, Massimo Tesei
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Nel 1933 io stavo finendo il liceo, l’era nazista stava iniziando. Di circa 20 alunni ero l’unica ebrea e fino ad allora ...
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LA VISITA - ALTIERO SPINELLI, ERNESTO ROSSI, EUGENIO COLORNI
Una Città n° 308 / 2025 marzo
Altiero Spinelli (1907- 1986)
Arrestato non ancora ventenne nel giugno del 1927 a Milano, fu condannato a 16 anni di cui tre di segregazione cellulare. In seguito ad amnistia la pena fu ridotta e invece di liberarlo fu inviato prima a Ponza e poi a Vento...
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