Una Città6 / 1991
Ottobre


IN SECONDA. Sulla Russia e il comunismo due interventi, di Giorgio Calderoni e Alfredo Rosetti. E nella "diatriba" fra Bakunin ed Herzen uno strano paragone col presente. Di Franco Melandri.
IN TERZA. "Un lusso fare a meno della politica". Maurizio Viroli, forlivese che insegna filosofia politica a Princeton, ci parla del problema della comunità in America, della funzione civile del filosofo, di "virtù repubblicane".
IN QUARTA. "Difficile da descrivere" è l'intervista a Fabio Strada, studente universitario non vedente. Il rapporto con gli altri, la mancanza dello sguardo nel rapporto con le ragazze, lo standard della prestanza fisica.
IN QUINTA. Tre albanesi che vivono a Meldola raccontano. Del Conad di Meldola, per loro incredibile e di una situazione in Albania inimmaginabile per noi.
IN SESTA. Un ex-comunista "storico", Giovanni Zauli, tira le somme. Dice che c'è da vergognarsi di essere stati comunisti. Aver visto un nemico in ogni persona con idee diverse è imperdonabile.
IN SETTIMA. "Ragionieri con la durlindana". Di Rocco Ronchi. Leghisti imbardati, croati che per crederci fanno sul serio, dappertutto palii. E' il kitsch che maschera la miseria del presente.
Un racconto dalla Russia del tentato golpe. Di Gianni del Monaco.
IN OTTAVA E NONA. "Un posto dove dio non era presente". Persecuzioni razziali e antisemitismo in Italia e in Europa. E la polemica con la chiesa per il Carmelo di Auschwitz. Nel racconto del rabbino di Ferrara, prof. Caro.
Di Roberto Balzani "storia di una lapide fortunata e di un acquario".
E lettere sul numero scorso per l'intervista al partigiano Fusaroli.
IN DECIMA. Per viaggi. Il girovagare per l'Africa di Rover Ragazzini, fra difficoltà d'acqua e abbondanza di coca cola. E di ritorno dall'Iran Libero Casamurata ci racconta le sue impressioni, per certi versi sorprendenti.
IN UNDICESIMA. "In queste fotografie. Un pezzo della mia, della nostra storia". Andrea Brigliadori ricorda Massimo Zattoni, scomparso da un anno e mezzo.
I Sud Sound System, hanno suonato alla "festa" di via Dragoni. Un'intervista "disordinata" in cui si alternano e si sovrappongono come sul palco.
IN DODICESIMA. Intervista a Mariella Rivalta, da missionaria laica in Ciad all'esperienza dell'affido a Forlì. Una famiglia aperta.