Risultati della ricerca


Hai cercato "", trovati 2432 risultati

Una Città 116/2003
IL PADRE, LA CASA...
Intervista a Eyad El Sarraj di Barbara Bertoncin
Il 55% dei bambini palestinesi ha assistito al pestaggio del padre, il 24% sogna di diventare un martire. La paura costante di non ritrovare la casa al ritorno. Il torturatore palestinese che all’improvviso inizia a urlare in ebraico. Il fallimento della leadership palestinese e la tribalizzazione delle due società. Un intervento internazionale per assicurare la pace, e anche per costruire, poi, una vera democrazia palestinese. Intervista a Eyad El Sarraj.

Una Città 116/2003
LE FERITE DEL SILENZIO
Intervista a Yolande Mukagasana di Lanfranco Di Genio
Il Rwanda, un paese pieno di assassini in libertà che non riesce a uscire dal trauma di un genocidio premeditato e pianificato a tavolino, che vide la partecipazione di un numero enorme di ruandesi. La giustizia gacaca, che prevede sconti di pena per chi si pente e collabora, ma non rinuncia alla pena. Il senso di colpa incancellabile di tanti carnefici e il problema dei ragazzini assassini. Intervista a Yolande Mukagasana.

Una Città 116/2003
BENE PUBBLICO
Intervista a Aldo Businaro, Clara Peranetti, Angelo Tàbaro di Francesco Papafava
Come gestire un bene culturale e artistico? Può essere redditizio o almeno autosufficiente economicamente? E’ stato giusto metter mano alla legge Bottai del ‘39 che prima nel mondo vincolava il patrimonio artistico di una nazione? La scelta fra proprietà e gestione statale, privatizzazione o proprietà pubblica a gestione privatistica. L’esempio della Rocca di Monselice. Ne discutono Aldo Businaro, Clara Peranetti, Angelo Tàbaro.

Una Città 116/2003
E TU A COSA SERVI?
Intervista a Alfonso Berardinelli di Katia Alesiano, Franco Melandri
La poesia resta il cuore della letteratura e del linguaggio umano, pur essendosi allontanata, nella lirica moderna, dalla lingua d’uso. L’idea diffusa che fare poesia non esiga una tecnica artigianale al pari di tutte le altre arti, ma semplicemente quella creatività propria di ognuno. La “creatività passiva” della lettura. Il ritorno, nella postmodernità, dell’autobiografia. Intervista a Alfonso Berardinelli.

Una Città 116/2003
IL CROCIFISSO E’ UN VALORE?
Intervista a Michele Ranchetti di Gianni Saporetti
Per difendere la presenza del crocifisso nelle scuole si è parlato di simbolo di valori, di patrimonio culturale e storico della nazione. In questo modo a cosa si riduce il messaggio cristiano? Risponde Michele Ranchetti.

Una Città 115/2003
AUTONOMIA CIVILE
Intervista a Giuseppe Cotturri di Barbara Bertoncin
L’idea che il cittadino sia incapace per definizione di occuparsi di interesse pubblico è ormai smentita dall’art. 118 della Costituzione, per cui il cittadino può essere attore dell’interesse pubblico. Il fatto che alcuni settori cattolici vorrebbero uno stato residuale che affidi il pubblico anche al privato profit, non giustifica la diffidenza della sinistra verso una grande riforma che, per di più, porta la sua firma. Intervista a Giuseppe Cotturri.

Una Città 115/2003
MUTUO VANTAGGIO
Intervista a Ida Koppen di Barbara Bertoncin
La frontiera della sostenibilità, ambientale innanzitutto, moltiplicherà i processi di negoziazione e il lavoro degli intermediari. Il facilitatore, a differenza del mediatore che si occupa del contenuto, interviene sulle modalità: il luogo dell’incontro, l’ordine del giorno, gli spazi di discussione senza l’ansia di dover decidere. L’importanza di allargare la visuale per riuscire a trovare il “mutual gain”. Intervista a Ida Koppen.

Una Città 115/2003
UN ALTRO INCONTRO
Intervista a Chiara Simoncini e Martina Bettinelli di Elisabetta Norzi
Stabilire un rapporto d’assistenza sanitaria con le prostitute con lo scopo di ridurre il danno e offrire un aiuto qualora la donna voglia trovare un altro lavoro è quello che si propongono le unità di strada nei loro giri quotidiani. Come continuamente cambia la prostituzione. L’utilità dell’art. 18 che permette di denunciare lo sfruttatore. Il grave danno della nuova legge. Intervista a Chiara Simoncini e Martina Bettinelli.

Una Città 115/2003
LA CASA DELL’IMMIGRATO
Intervista a Alberto Bordignon di Barbara Bertoncin
In una tradizione come quella italiana è l’acquisto della casa, e non l’affitto, che può segnare la svolta nell’integrazione dell’immigrato. L’assistenza necessaria per evitare raggiri, acquisti incauti o sbagliati perché non atti, in base a una legge iniqua sulle metrature, a permettere il ricongiungimento familiare. Un mutuo, che può essere al 100%, che costa meno dell’affitto. Intervista ad Alberto Bordignon.

Una Città 115/2003
UN PATRIMONIO PER UNO SCOPO
Intervista a Maurizio Trabuio di Paola Sabbatani
La proficua collaborazione fra una cooperativa di soci per facilitare la soluzione del problema abitativo degli immigrati e una fondazione che tramite donazioni acquista immobili. La necessità di dimostrare ai padroni di case che l’immigrato può essere un buon inquilino. La necessità di avere soluzioni flessibili perché tanti immigrati, per i più svariati motivi, vanno e vengono. Intervista a Maurizio Trabuio.