Tutti ci siamo adattati al sistema totalitario e lo abbiamo assunto come fatto immutabile, contribuendo a mantenerlo in vita. In altri termini: tutti siamo responsabili (anche se naturalmente ognuno in misura diversa) del funzionamento del meccanismo totalitario, nessuno è solo vittima: tutti contemporaneamente vi prendiamo parte. Proprio per questo ritengo insensato giudicare il triste retaggio degli ultimi quarant’anni come qualcosa di estraneo a ciò che ci è stato effettivamente trasmesso dai nostri padri. Dobbiamo piuttosto accogliere quest’eredità come qualcosa che noi stessi abbiamo permesso. Se l’assumiamo in questo modo comprenderemo che dipende da ciascuno di noi riuscire a superarla. Non possiamo addebitare tutto sul conto di chi ci ha preceduto, e non solo perché questo non corrisponderebbe alla verità, ma soprattutto perché in questo modo si ridurrebbero i doveri che oggi spettano a ciascuno di noi, in modo particolare quello di agire indipendentemente, liberamente, razionalmente e rapidamente. Non illudiamoci: il migliore governo, il migliore parlamento e il migliore presidente in sé non possono fare molto se lasciati soli, ed è profondamente sbagliato aspettarsi delle riforme esclusivamente da parte loro. Libertà e democrazia implicano la partecipazione e la conseguente responsabilità di tutti. [...]
Václav Havel, Discorso di Capodanno del 1990
(Il potere dei senza potere, La Casa di Matriona 2013)
Visita alla tomba di Vaclav Havel
Una Città n° 284 / 2022 maggio-giugno
Articolo di Vaclav Havel
LA VISITA - VACLAV HAVEL
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L'ESITO PIU' PROBABILE DI QUESTA CATASTROFENota del 25 ottobre
1.400 uccisi in Israele da Hamas con circa 200 ostaggi; 5.000 uccisi e migliaia di feriti nei bombardamenti di ritorsione israeliana sulla Striscia di Gaza, sottoposta a starvation da Israele. Sono atti che da entrambe le parti contra...
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Parents circle - Bassam Aramin
Realizzata da Stefano ignone
Bassam Aramin, palestinese, già condirettore del Parents Circle-Families Forum, ha trascorso sette anni in un carcere israeliano per il suo ruolo nella resistenza palestinese. Nel 2007 sua figlia Abir, 10 anni, è stata uccisa da un soldato i...
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SOLO IL CONFLITTO, UN'IDEA CHE NON CAMBIA
Una Città n° 303 / 2024 settembre
Realizzata da Matteo Lo Presti
Realizzata da Matteo Lo Presti
Rimmon Lavi vive a Gerusalemme.
Ho trovato una rivista cattolica “Terrasanta” del 2014 nella quale si parlava di arabi cristiani che si arruolavano nell’esercito israeliano, mentre ebrei ortodossi rifiutavano la leva militar...
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Maurizio porta Memoria
Una Città n° 303 / 2024 settembre
I. Si sa che Maurizio Maggiani “ritrae” (scrive, fotografa, e chi sa cos’altro ancora) con finezza e umanità, dal tempo dell’esordio con Mauri, Mauri, sino alla genealogia de L’eterna gioventù “affamata di...
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LA VISITA: DANILO DOLCI
Una Città n° 303 / 2024 settembre
Allora che cosa fanno i pescatori che da anni reclamano giustizia e non riescono ad averla da chi dovrebbe darla: si ribellano? si mettono a tumultuare? rubano? commettono violenze?
Niente di tutto questo. Arriva Danilo in mezzo a loro e dice: “Voi...
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