Sconforto. Telefonata con l'amico Aldo Bonomi (abbonato da sempre della rivista) che un anno fa circa ha fondato Comunitas, una rivista che lui dice: "E' come una città, un po' intellettualoide casomai". Beh, ha 6000 abbonamenti e vende anche alle Feltrinelli! Possibile che noi non riusciamo neanche ad arrivare a 1000? Certo, Comunitas è associata, si è appoggiata a "Vita" che è un colosso. Noi non abbiamo nessuno a cui appoggiarci e comunque vogliamo star in piedi da soli, ma neanche 1000? E casomai la loro è una rivista saggistica, ricevono i saggi per posta elettronica... Noi abbiamo 5 part time e con contratti indeterminati! E' disperante. Farhad Khosrokhavar, che è stato qui a Riccione in ottobre e si è interessato molto alla rivista ha chiesto dell'incremento annuo degli abbonamenti e ha fatto un po' di conti, incrociando anche i dati con l'età dei fondatori... Ha chiesto se poteva far qualcosa, poi ci ha dato il consiglio di provare a vendere nella Svizzera italiana, che lì hanno i soldi... Mah. Gianni