Cari amici, il 16 luglio vorremmo fare, a Forlì, la prima delle nostre "riunioni nazionali", dopo Villa Salta.
Vorremmo discutere del "da farsi" in vista del convegno di gennaio su buone pratiche, mutualismo, ecc. Più in generale vorremmo fare il punto sul nostro impegno, della rivista innanzitutto, su buone pratiche e "altra tradizione" nella convinzione che lì, in quell'intreccio, ci sia la traccia da seguire per liberarsi dalla stretta fra nostalgia di identità (guarda caso, sempre statalista) e puro e semplice "buon governo", sia pure riformista. Esce nel numero in viaggio (129) l'intervento di Nadia Urbinati su cui vorremmo discutere e far discutere (anche nella mailing). Nel numero dopo ci sarà l'intervento di Pino.
Sentirsi su una buona traccia e contemporaneamente quasi del tutto impotenti è deprimente. Ma siamo alle solite: come essere più letti, come fare rete, ecc. ecc. Intanto pensiamo di trovarci più spesso e non solo una volta l'anno.
Fateci sapere, perché questa volta siamo a Forlì e dobbiamo organizzare l'ospitalità. La redazione.