Cari amici,
In un mondo fatto di confronti aggressivi e di superficiali prese di posizione in favore della Brexit, a volte sembra che entrambe le fazioni si comportino come le tribù ecuadoriane e peruviane dei Jivaro, in un delirio di ostaggi e teste rimpicciolite. Se nel Paese esiste un vero grido dal basso è per chiedere risposte reali a domande reali. Quel che manca è la fiducia nei fatti e nei dati che ci vengono sventolati in faccia a mo’ di armi. Boris Johnson, con la sua dichiarazione di guerra lanciata dagli autobus secondo cui la Gran Bretagna pagherebbe all’Unione europea 350 milioni di sterline alla settimana, è un ottimo esempio di distorsione della verità. La menzogna si infittisce soprattutto nei dati sull’immigrazione riversati da anni dagli scarichi di certa stampa, che distorcono la realtà e fomentano deliberatamente la paura di essere invasi dall’Europa, di essere bloccati, legati, imbavagliati e appesi a un palo. Come gli indiani Jivaro, che si adornavano di teste rimpicciolite per spaventare i nemici, gli esponenti di questa tribù politica, atteggiandosi a guerrieri e invocando cambiamenti all’indietro (la sovranità britannica, la libertà britannica e la verità britannica), con toni quasi mistici da vecchio impero, sono motivati da ben più che gli stessi egocentrismi che ci portarono alla rovina in passato, dalla Prima guerra mondiale fino alla crisi delle banche del 2008. Se la Gran Bretagna lascia l’Europa, cosa accadrà non soltanto alla Gran Bretagna, ma anche all’Unione Europea?
 
Se essere maschi, in certi ambienti, significa essere interamente concentrati su se stessi e su una vittoria di misura, allora è davvero il caso di avere paura. Grayson Perry, l’artista vincitore del premio Turner che, essendosi vestito da ragazza fin dall’età di 12 anni, sente di comprendere sia la psiche maschile sia quella femminile, possiede un’acuta intelligenza morale che ha rivolto ai meccanismi della City in un documentario televisivo dal titolo decisamente appropriato: "All Male”.
La serie vede Grayson immergersi in tre mondi esclusivamente maschili, per capire cosa può dirci la mascolinità estrema degli uomini inglesi moderni. Così Grayson visita dei lottatori di arti marziali miste del nord-est, dove la perdita delle industrie tradizionali, dell’acciaio e delle miniere, ha lasciato gli uomini senza scopo e identità. Quindi viaggia verso la cittadina di Skelmersdale, nel Lancashire, per incontrare due gruppi di uomini preoccupati per il degrado sociale e il territorio: i poliziotti e gli spacciatori di droga che la polizia arresta regolarmente, ma anche gli abitanti del posto, che vivono ogni giorno questa guerra territoriale. Nel Regno Unito più dell’80% dei crimini e dei comportamenti antisociali sono causati da uomini, e tuttavia il problema viene raramente affrontato in termini di sesso. Quando Grayson si unisce agli agenti per un’incursione e varca la soglia di una residenza insieme a dei giovani del posto, scopre che quel conflitto locale si lega a preoccupazioni maschili universali.
Infine, in un episodio intitolato "Rational man”(l'uomo razionale), Grayson fa visita ai finanzieri della City di Londra, in particolare ai manager del Mercato dei Future dei Metalli e degli Hedge Funds (fondi speculativi), che occupano i palazzi di vetro e acciaio. La grande apertura mentale, la curiosità consapevole, l'onestà e il calore umano di cui egli stesso è dotato, fanno di Grayson Perry un intervistatore brillante, che riesce a smantellare i dispositivi di occultamento che i nostri uomini della City indossano come un travestimento fluido per nascondere la verità brutta e feroce che sta dietro alle loro ambizioni e azioni.
All’interno di questi palazzi fallici coperti di vetro che dominano lo skyline di Londra -tutto spigoli e superfici riflettenti, antiaderenti e impenetrabili- vi sono soprattutto uomini che gestiscono il miglior club per soli uomini del mondo. Nella City si incontrano più uomini dal nome David o John che donne, ci dice Grayson. Sono uomini brillanti, che nascondono brillantemente la propria identità per dare l’illusione di avere idee e attitudini progressiste, quando poco o nulla è cambiato nella realtà dei fatti: si tratta ancora di una tribù, di re guerrieri che fanno a pezzi gli avversari, di cacciatori e prede, tutto alla portata di un clic.
Alla fine di ciascuna puntata, Grayson ha realizzato delle opere d’arte e le ha mostrate alle persone che gli hanno f ...[continua]

Esegui il login per visualizzare il testo completo.

Se sei un abbonato online, clicca qui accedere, oppure vai alla pagina Abbonamenti per acquistare l'abbonamento online.
Gli abbonati alla rivista hanno diritto all'abbonamento online gratuito!