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Una Città 221/2015
LA LEZIONE DEL DISPREZZO
Daniele Menozzi
Quella formulazione, “preghiamo per i perfidi ebrei”, ripetuta ogni Settimana santa, alimentando la cultura del disprezzo, finì per preparare il terreno per il razzismo antisemita; un incredibile errore di traduzione che pure non si volle correggere e quell’illusione di poter distinguere tra antisemitismo lecito e illecito; l’importanza di ricordare, accanto a questa tradizione, anche quella, pur minoritaria, sinceramente filosemita e autocritica. Intervento di Daniele Menozzi.

Una Città 221/2015
Novecento poetico italiano/1
Alfonso Berardinelli
La poesia di Ungaretti. Di Alfonso Berardinelli

Una Città 221/2015
Una pena senza misura
Giovanni Zito
Lettera ostativa. Di Giovanni Zito

Una Città 221/2015
Nuova storia dei Qing
Ilaria Maria Sala
Problemi di storia in Cina. Di Ilaria Maria Sala

Una Città 221/2015
Il partito della parità
Belona Greenwood di Antonio Fedele
Riflessioni pre-elettorali. DI Belona Greenwood

Una Città 221/2015
Tabù
Emanuele Maspoli
Il Sahara occidentale e il Marocco. Lettera dal Marocco di Emanuele Maspoli

Una Città 221/2015
APPUNTI DI APRILE 2015
Redazione
Appunti del mese di aprile 2015

Una Città 221/2015
IL MARTIRIO DI UN POPOLO
reprint di Henry Barby di Arnaldo Cerani
Per il reprint, pubblichiamo un brano tratto da “l martirio di un popolo - I massacri dell’Armenia, scritto nel 1917 da Henry Barby, corrispondente di guerra del “Journal”, e pubblicato in Italia nel 1934.

Una Città 221/2015
Editoriale del n. 221
Redazione


Una Città 220/2015
L'ESSENZIALE LIBERTA'
Gaetano Insolera, Carlo Guarnieri, Alessandro Gamberini, Emanuela Fronza
I limiti alla manifestazione del pensiero sono strettamente correlati al grado di divaricazione dei valori che una società può tollerare; la giurisprudenza ondivaga della Corte europea e le discutibili misure introdotte in Francia e Regno Unito; lo spazio di maggior tutela da sempre riservato alla satira che va garantito anche in presenza di settori della società che si sentissero offesi. Interventi di Gaetano Insolera, Carlo Guarnieri, Alessandro Gamberini ed Emanuela Fronza.