ART. 1. Costituzione

E’ costituita la "Fondazione "ALFRED LEWIN”, con sede in Forlì.
All’atto della costituzione, la sede è ubicata in Piazza Dante, 21; ferma restando l’ubicazione inderogabile in Comune di Forlì, eventuali variazioni di sede potranno, in futuro, essere deliberate dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione.
La Fondazione prende il nome da Alfred Lewin, ebreo, tedesco, nato nel 1911, già appartenente all’organizzazione giovanile ebraica "Bund” di Berlino, poi esule in Italia, con madre e sorella, dal 1936; infine, ucciso dai nazi-fascisti a Forlì, il 5 settembre 1944, nei pressi dell’aeroporto, assieme ad altri detenuti italiani ed ebrei.
La Fondazione non ha scopo di lucro ed espleta la propria attività in ambito locale e regionale.
Al fine di promuovere al meglio le proprie finalità, di cui al successivo art. 2, la Fondazione può stabilire le opportune relazioni con altre istituzioni e organismi, privati o pubblici, operanti, su tematiche analoghe, al di fuori del territorio regionale, in Italia ed anche all’estero, e realizzare con gli stessi iniziative e progetti di comune interesse.

ART. 2. Finalità

La Fondazione intende approfondire la ricerca, la riflessione e l’impegno culturale e civile, emblematicamente rappresentati dal percorso umano ed esperienziale di Alfred Lewin.
A tal fine e sulla base della Carta di intenti allegata all’atto costitutivo, la Fondazione si propone in particolare i seguenti scopi:
1) che restino saldi nella coscienza dei singoli e nel tessuto sociale locale:
- il rifiuto di ogni forma di razzismo e di totalitarismo, di ogni discriminazione (di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione);
- l’affermazione dei diritti riconosciuti nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e negli altri standard internazionali sui diritti umani;
2) che gli ideali di libertarismo, cooperativismo, mutualismo e solidarietà, pluralismo, cosmopolitismo possano affermarsi sempre più nella nostra società democratica, italiana ed europea.
La Fondazione persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale.

ART. 3. Attività

Per raggiungere le finalità di cui al precedente art. 2, la Fondazione:
-ricorre, in coerenza con le proprie linee ispiratrici, al metodo della cooperazione con tutti i soggetti, privati e pubblici, interessati e disponibili alla realizzazione di iniziative comuni, al fine di perseguire le più ampie sinergie e l’ottimizzazione delle risorse disponibili sul territorio;
- attua le proprie iniziative nei settori della promozione della cultura e della tutela dei diritti civili;
- in particolare, in proprio e/o mediante accordi di collaborazione con persone, associazioni, enti ed istituzioni pubbliche o private:
a) organizza incontri, dibattiti, seminari, convegni, corsi di formazione, progetti, forme di cooperazione e di volontariato attivo;
b) svolge un’attività editoriale, finalizzata in particolare alla divulgazione di testi, documenti, atti di convegni e seminari;
c) svolge una funzione informativa, mediante l’utilizzazione di strumenti cartacei, video, multimediali e telematici;
d) raccoglie, ordina, consente la consultazione, mette a disposizione degli interessati, soprattutto dei giovani, gli scritti e i materiali prodotti e/o di cui sia in possesso e un centro di documentazione sui temi di cui all’art. 2;
e) mette le proprie conoscenze ed esperienze, nonché - secondo i limiti e le modalità stabiliti dal Consiglio di Amministrazione - le proprie dotazioni strumentali, a disposizione di gruppi informali, specie giovanili, ovvero di altre Associazioni, come contributo cooperativo ed operativo alla realizzazione concreta di progetti ed idee dagli stessi elaborati;
f) fornisce disponibilità e collaborazione a ricerche e tesi di laurea sui temi indicati al precedente art. 2;
g) promuove, insieme ad altri soggetti, reti orizzontali per mettere in relazione esperienze e conoscenze, secondo i principi di solidarietà e gratuità;
h) propone e cura la realizzazione di progetti educativi e formativi nell’ambito delle scuole ed offre la propria collaborazione a facoltà ed istituti universitari;
i) organizza corsi, seminari, attività di formazione ed aggiornamento specificamente rivolte agli insegnanti, chiedendone il riconoscimento alle competenti autorità scolastiche;
l) organizz ...[continua]

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