Care amiche e cari amici,

come sapete, è purtroppo molto probabile che Memorial Internazionale e il Centro per i Diritti Umani di Memorial vengano chiusi dalle autorità russe alla fine di questo mese. La sentenza sull’appello degli avvocati di Memorial contro le decisioni prese il 28 e 29 dicembre 2021 sarà emessa il prossimo 28 febbraio [NdR: il 28 febbraio 2022 è arrivata la sentenza definitiva che ha chiuso Memorial]. La speranza è l’ultima a morire, e Memorial Italia si sta mobilitando per tenere accesi i riflettori dell’opinione pubblica italiana e internazionale su questi eventi così importanti non solo per i nostri amici di Memorial Internazionale, ma anche e soprattutto per l’esistenza di una memoria storica non completamente controllata dallo stato in Russia.

L’archivio di Memorial, messo insieme in più di trent’anni di lavoro di migliaia di volontari e familiari delle vittime delle repressioni, rischia di essere sottratto all’associazione. Una parziale digitalizzazione è stata fatta ed è in corso, ma è certo che non sarà completata entro la fine del mese.

Mai come ora Memorial Internazionale ha bisogno del nostro sostegno, sia materiale sia in termini di iniziative pubbliche. Oltre all’attività ordinaria di Memorial Italia, ultimamente siamo stati costretti a organizzare una serie di iniziative straordinarie per sensibilizzare l’opinione pubblica e i rappresentanti dello Stato italiano sulla questione. La nostra associazione è recentemente intervenuta al Comitato permanente sui diritti umani nel mondo della Commissione affari esteri e comunitari della Camera, e ha poi incontrato alla Farnesina il sottosegretario agli Affari Esteri e altri esponenti delle istituzioni. Tra le altre nostre iniziative, abbiamo appena sottotitolato in italiano un reportage del canale tv Dozd’ su Memorial, che presenteremo a breve a Torino e, speriamo, in altre città italiane, intitolato “Processo alla memoria: Memorial sotto attacco in Russia”. Rappresentanti della nostra associazione stanno partecipando a iniziative pubbliche e di sensibilizzazione anche all’estero. A marzo, due membri del direttivo di Memorial Italia parteciperanno a Parigi a un incontro organizzato da Memorial France al ministero degli esteri francese.

Abbiamo chiesto ai nostri colleghi russi come aiutare concretamente Memorial Internazionale per preservare gli archivi e salvare il patrimonio culturale dell’associazione. Dalla Russia ci è stato spiegato che purtroppo le sentenze contro Memorial ci impediscono di finanziare direttamente il loro lavoro in Russia, in particolare per la preservazione dell’archivio, ma che è importante adesso raccogliere fondi per organizzare iniziative con e a favore di Memorial Internazionale nell’Unione Europea (stiamo lavorando a stretto contatto con i nostri amici e colleghi di Memorial in Francia, Germania, Repubblica Ceca, Belgio). Questo concetto è stato ripetuto durante l’audizione alla Camera da Elena Zhemkova, direttrice di Memorial Internazionale. In caso di chiusura, è possibile che Memorial Internazionale sia costretta a spostare le sue attività nell’Unione Europea, un’operazione che non sarà facile e per la quale serviranno fondi.

Vi chiediamo quindi una contribuzione volontaria straordinaria per aiutarci a sostenere Memorial Internazionale nel contesto di crisi in cui è costretto a operare. Vi ringraziamo di cuore in anticipo per ogni contributo che sarete in grado di inviare. Vi ricordiamo le coordinate bancarie dell’associazione:

Memorial Italia
Coordinate IBAN: IT71K0306909606100000129084
Banca: Intesa Sanpaolo Spa
Indirizzo della banca: piazza Paolo Ferrari 10, 20121 Milano

Vi preghiamo di inserire una causale specifica: “Donazione a supporto di Memorial Internazionale”, in modo che per noi sia più facile tener conto dei donatori e della somma raccolta, e per poter essere precisi con la rendicontazione.
Ci impegniamo a tenere informati tutti i donatori su come utilizzeremo i fondi che ci invierete, e -come sempre- su tutte le attività della nostra associazione in questo momento drammatico per Memorial Internazionale e, in generale, per le sorti della società civile in Russia.
Il direttivo di Memorial Italia