Tutte le interviste

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Risultati della ricerca: 409

Una Città 225 / 2015
POLVERE, PANE E BURRO
Intervista a Cristofero Portogallo, Carmela Portogallo di Sarah Baldiserra
L’infanzia in Sicilia, durante la guerra, nella miseria più nera; alla morte dei genitori, i fratelli che partono per il Belgio e la decisione di tentare la fortuna; gli anni di lavoro nell’inferno della miniera, ma anche la vita in una comunità di italiani, quasi tutti del Sud; il matrimonio, la partenza per l’Inghilterra, il lavoro in acciaieria e finalmente l’occasione di mettersi in proprio; il duro impegno e le tante soddisfazioni, infine il ritorno in Italia, ma non in Sicilia... Intervista a Cristofero e Carmela Portogallo.

Una Città 224 / 2015
IL SALE NEL LETTO
Intervista a Giuseppe Stoppiglia di Andrea Pase
L’infanzia in Valsugana, terra di contrabbando ed emigrazione, in un Veneto clericale e poi clerico-fascista; l’esperienza “orrenda” del seminario, in un clima di cupa repressione e poi, finalmente, l’incontro con un prete giovane che lo capisce, le letture di don Milani, Mounier, Maritain, l’incontro con Dossetti, l’esperienza pastorale a Comacchio, e poi in fabbrica come prete-operaio, e ancora il ritorno in Veneto per rifare il sindacato... Intervista a Giuseppe Stoppiglia.

Una Città 222 / 2015
IL FILO
Intervista a A. Ramundo, F. Stella, E. Mutidieri, B. Molinari, M. R. Romaniello, M. Nucciolese, A. Scarciolla, A. Klanach, M. Spagnoli, M. Ramundo di Stefano Ignone
Un gruppo di magliaie di Matera che si incontrano nei Sassi per lavorare insieme e combattere la noia, ma anche per fare “cose belle” per sé e i familiari; una tecnica che è passione di tante e non c’è classe sociale che tenga; il problema del tempo che, con il sopraggiungere della pensione, può rendere interminabili le giornate; il saper fare di una generazione cresciuta negli “anni americani”, e la voglia di tramandare ai giovani. Intervista al “Filo Café” di Angela Ramundo.

Una Città 220 / 2015
IL PRIMOGENITO
Intervista a Christian Ekanau di Fausto Fabbri, Stefano Ignone
L’arrivo in Italia, i lavori in un pollificio e come marmista, e dopo la crisi, come venditore ambulante; la morte del padre e gli impegnativi, e costosi, preparativi affinché il funerale fosse degno del ruolo spettante all’erede; tre giorni di festa come si conviene quando un persona muore in tarda età; le nuove responsabilità del primogenito che ora si deve occupare della grande famiglia e il sogno, un domani, di tornare a casa, in Nigeria e aprire un’azienda di import di materie prime... Intervista a Christian Ekanau.

Una Città 219 / 2015
L'ASOLA E IL BOTTONE
Intervista a Pietro Omodeo di Barbara Bertoncin, Gianni Saporetti
L’amore per le scienze naturali, nato per le scale di Positano dove il padre Adolfo gli insegnava i nomi degli alberi e delle stelle e i muri a secco brulicavano di animali; gli anni della Normale di Pisa e l’espulsione per “anticonformismo”; la tesi sui lombrichi il cui studio lo accompagnerà per tutta la vita; divulgatore dell’evoluzionismo di Darwin, ma anche dei suoi predecessori, in un paese dominato dai democristiani; i problemi ancora oscuri dell’evoluzione. Intervista a Pietro Omodeo.

Una Città 218 / 2015
I NOMI IN SARDO
Intervista a Mario Trudu di Francesca de Carolis
Una vita trascorsa in carcere prima per una condanna da cui da sempre si dichiara innocente e poi per un sequestro effettuato da latitante; il trasferimento nel “continente” e la perdita dei contatti con i propri cari, specie i più giovani che al compimento della maggiore età non hanno più diritto alle visite; la nostalgia per la terra tanto amata e per la lingua sarda; la scelta di non collaborare perché il pentimento è un’altra cosa; il peso delle azioni commesse, gravoso come il carcere. Intervista a Mario Trudu.

Una Città 217 / 2014
UUUUUU...
Intervista a Boris Porena, Paola Bucan di Paola Sabbatani
L’esperienza straordinaria dell’insegnamento della musica a ragazzini di un paesino sperduto del Lazio, partendo non già da un’alfabetizzazione classica, ma dal battito delle mani o dall’emissione di una lettera, da qui a una pratica di composizione del tutto informale e quindi alla grafia; la scelta, anche dolorosa, di lasciare la composizione per insegnare e fondare un centro di sperimentazione metaculturale che attraverso la musica insegnasse a pensare. Intervista a Paola Bucan e Boris Porena.

Una Città 216 / 2014
LA RIVOLUZIONE COI GESSETTI
Intervista a Alessandra Falconi di Thomas Casadei
La storia straordinaria e per lo più sconosciuta di Alberto Manzi, non solo autore e conduttore della famosa trasmissione “Non è mai troppo tardi” che diede speranza agli analfabeti e semianalfabeti italiani, ma anche maestro di strada in Sudamerica, scrittore di racconti tradotti in tutto il mondo, sindaco... Educare a pensare, centro del suo impegno educativo; la lungimiranza sulla necessità di favorire l’integrazione degli immigrati. Intervista ad Alessandra Falconi.

Una Città 214 / 2014
IL CARATTERE ARNO
Intervista a Andrea Settis Frugoni di Gianni Saporetti
In tempi di crisi dell’editoria, la sfida di aprire una piccola casa editrice che pubblica libri preziosi, curati dalla scelta del font alla qualità della carta; il problema della distribuzione e dei super sconti offerti da Amazon; lo smartphone, il vero nemico del libro... Intervista ad Andrea Settis Frugoni.

TROVATELLI, FIGLI DI CARCERATI, I FAMOSI "CUGINI"
Intervista a Libera, Amico, Chiara ed En Dolci di Barbara Bertoncin, Bettina Foa
Un padre rigoroso, schietto, lavoratore instancabile, ma anche capace di giocare e divertirsi come un bambino con i figli; le passeggiate al mare all’alba, le gite in macchina per vedere come procedeva la diga; poi i digiuni, le manifestazioni, ma anche la paura che gli succedesse qualcosa; La “maieutica reciproca”, quella passione per le domande, che alimentava, anche nei figli, una curiosità inesauribile per la vita. Il ricordo di Danilo Dolci dei figli Libera, Amico, Chiara ed En.