Questa intervista è disponibile nel libro Francesco Papafava - scritti e interviste, ed. Una città, 2017
internazionalismo, discussioni, cosa sta succedendo
Una Città n° 95 / 2001 Maggio
Intervista a Joseph Algazy
Realizzata da Francesco Papafava
HANNO TAGLIATO, SRADICATO GLI ULIVI...
L’impostura di Barak, aver proposto una caricatura di stato, diviso in tre spezzoni e con un aeroporto dipendente da Israele, e aver messo Arafat nell’imbarazzo di dover parlare dei luoghi santi, per i quali l’internazionalizzazione è l’unica soluzione. Riguardo al ritorno dei profughi va distinto il principio dalla sua applicazione. L’odio tremendo che si è seminato fra i palestinesi in questi anni. Intervista a Joseph Algazy.
Archivio
THE WAR IS NOT SO FAR
Una Città n° 298 / 2023 dicembre 2023 - gennaio 2024
Realizzata da Antonio Ferrari
Realizzata da Antonio Ferrari
Rita e Aldis
Li incontro nella sede della loro associazione “Together with Ukraine, Tiklu darbnica Riga”. L’associazione ha un laboratorio dove i volontari costruiscono reti mimetiche da inviare in Ucraina per camuffare mezzi e tende ...
Leggi di più
I nuovi fascismi: la Cina
Una Città n° 290 / 290 febbraio
Jean-Philippe Béja, sinologo, ricercatore presso il Centre d’études français sur la Chine contemporaine di Hong Kong, direttore di ricerca al Centre national de la recherche scientifique, vive a Parigi.
Tre anni fa ho scritto...
Leggi di più
Lettera di Andrea Caffi a Giuseppe Prezzolini, 1915
18 maggio 1915
Caro amico,
le ho scritto due giorni fa da Ventimiglia. Oggi ho letto la nuova “Voce” e aderisco di tutto cuore alle tendenze e intenzioni che vi sono espresse. Negli ultimi quattro mesi ho avuto agio di vedere da vicino mig...
Leggi di più
PENSARE ALL'EUROPA DOPO L'AGGRESSIONE ALL'UCRAINA
E possibile che sia dall'epoca del collasso dell'Unione sovietica che una frazione della classe dirigente russa abbia concepito il desiderio di una rivincita ed è molto probabile che Putin e i servizi segreti appartenessero a questa frazion...
Leggi di più
NESSUN DIRITTO ALLA CODARDIA
Una Città n° 290 / 2023 febbraio
Il 24 febbraio 2022, Kiev sarebbe dovuta cadere in quarantotto ore. Un anno dopo, la bandiera ucraina sventola su Kherson. Da un anno a questa parte, gli ucraini ci stanno dando una straordinaria lezione di coraggio. Nelle trincee di Bakhmut e nelle strad...
Leggi di più